1° Luglio, scatta l’aumento dei pedaggi autostradali
Da domani, 1° Luglio, scatteranno gli aumenti sui pedaggi dei tratti autostradali sotto la competenza Anas. Il rincaro è pari ad un di 1 millesimo di euro al chilometro. L’aumento vale per auto e moto, mentre i conducenti di veicoli con 3, 4 o 5 assi dovranno pagare tre millesimi di euro. Inoltre, l’Anas aumenterà di 1 euro e 2 euro per i veicoli pesanti il pedaggio presso i caselli interconnessi con le autostrade e i raccordi.
“E’ un rincaro inammissibile, si continua a spillare soldi dalle tasche degli italiani – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. In questo modo chi deve – soprattutto per lavoro – spostarsi ogni giorno fuori e dentro le città sborserà tantissimi soldi. Costi che nel lungo periodo incidono pesantemente sulle spese dei cittadini. I dati parlano di un esborso di oltre 300 euro l’anno che le famiglie normali, che stringono la cinghia per andare avanti, non possono permettersi considerando che lo Stato continua a tagliare e ad imporre sempre più tasse e che il lavoro e gli stipendi sono sempre più ridotti. Il trattamento che il Governo sta preservando per tutti i lavoratori e i contribuenti del Paese è ingiusto ed iniquo in quanto condanna i comuni cittadini a spese ingiustificate e onerose”.