1000 euro a famiglia per chi ha pagato ingiustamente la tassa sui rifiuti
E’ possibile richiedere il rimborso sull’Iva
ingiustamente pagata sulla tassa sui rifiuti per 10 lunghi anni di scarso
servizio al cittadino. Dopo le segnalazioni di tanti consumatori che hanno aderito
all’iniziativa per il risarcimento danni contro il disservizio dello smaltimento dei rifiuti,
la Corte di Cassazione ha deciso che può essere rimborsato fino al 10% della
tassa sui rifiuti ad ogni famiglia, per ogni anno dagli ultimi dieci anni. In
proposito è stato stabilito che: ‘Gli atti con i quali i
gestori manifestano la pretesa creditoria hanno natura intrinseca di atti
amministrativi. Ne discende che gli stessi devono possedere tutti i requisiti
fondamentali dei provvedimenti impositivi e, segnatamente, la motivazione che giustifica
la richiesta di pagamento del gestore’.
«In pratica una famiglia media
che ha pagato una tassa di 1.000 euro l’anno per lo smaltimento dei rifiuti –
spiega il presidente dell’associazione Noi Consumatori, l’avvocato Angelo
Pisani – ha dovuto versare al proprio comune 100 euro di IVA illegittima, pari
ad una aliquota del 10% . Questo, per 10 lunghi anni. Ciò significa che ad ogni
famiglia che ha pagato e continua a pagare la tassa sui rifiuti spettano 1000
euro ( più o meno, rispetto a quanto paga ogni famiglia in media ogni anno). La
battaglia della nostra Associazione Noi Consumatori è decisa a far sì che siano tutti i consumatori a poter essere risarciti, non solo alcuni cittadini di varie città, perchè credo che i cittadini di Napoli abbiano subìto molti più danni, di vario tipo, rispetto ad tanti altri cittadini che anche meritano giustizia».
Facciamo valere i nostri diritti, basta con le ingiustizie.
1000 euro a famiglia per chi ha pagato la tassa rifiuti Vorrei leggere la sentenza delle Cassazione, potete essere cosi gentili da farmene avere copia oppure gli estremi di pubblicazione; grazie