10mila alunni bocciati con 5 in condotta. Istuzione in Italia sempre più in basso!
Il voto in condotta fa strage tra gli
studenti. Tra medie e superiori sono circa 10.000 gli alunni che
dovranno ripetere l’anno a causa del comportamento che gli ha fruttato
il 5 in condotta. È quanto emerge da una ricognizione del ministero
dell’Istruzione sui risultati degli scrutini. Alle medie, a conti
fatti, si dovrebbe registrare un aumento di circa 12 mila studenti non
ammessi rispetto al 2008 e di questi circa 3.000 sono stati bocciati
per l’insufficienza nel voto in condotta. Nella scuola superiore i
bocciati per il 5 in condotta salgono a 6.500 e circa la metà sono
studenti degli istituti professionali.
Più bocciati alla maturità. Oltre alla condotta maggiore
severità anche nella valutazione agli esami di maturità. Secondo i dati
non ancora definitivi il 3,1% degli studenti non dovrebbe invece
ottenere il diploma di maturità, circa 3.000 studenti in più del 2008.
In totale sarebbero in 15.000 a non superare l’esame. L’anno scorso,
infatti, i bocciati all’esame di Stato della scuola secondaria di
secondo grado furono il 2,5% del totale, cioè circa 12mila.
Impennata di debiti. Un lieve aumento dei non ammessi si
registra rispetto al 2008 anche nella scuola superiore dove è invece in
forte crescita il numero degli alunni sospesi: circa 30.000 studenti in
più dell’anno scorso, infatti, hanno riportato almeno una insufficienza
che dovranno recuperare entro l’inizio del prossimo anno scolastico.
Picco di bocciati nei professionali. Il maggior numero di
bocciati si registra negli istituti professionali, dove il 23% degli
studenti non è stato ammesso all’anno successivo. Seguono gli istituti
tecnici con il 16,3% e l’istruzione artistica con il 16%. I più bravi
sono i ragazzi del liceo classico con il 4,8% dei non ammessi, seguiti
degli studenti del liceo scientifico (6,6%) e dai ragazzi del liceo
linguistico (5,1%). È agli istituti tecnici, invece, che si registra il
più alto numero di studenti sospesi (31,6%), seguiti dall’istruzione
artistica (31,1% degli studenti) e dagli studenti degli istituti
professionali (30,8%). Dovranno recuperare una o più insufficienze a
settembre il 22% degli studenti del liceo classico, il 25,4% dei
ragazzi dello scientifico e il 24,7% del linguistico.
I più “buoni” nei licei. Nella scuola superiore circa 6.500
studenti sono stati bocciati per l’insufficienza in condotta e di
questi circa la metà (3.000) sono studenti degli Istituti
professionali. È nei licei – classico, scientifico e linguistico – che
si registra il numero più basso di studenti con 5 in condotta (solo lo
0,1% degli studenti), mentre lo 0,4% gli alunni degli istituti tecnici
e dell’Istruzione artistica non è stato ammesso all’anno successivo per
aver riportato un’insufficienza nella valutazione del comportamento.