15 mila tifosi sottoscrivono ricorso contro giudice sportivo, richiesti risarcimenti per danno esistenzaile e morale, solidarietà e sostegno alla società calcio napoli
Migliaia di cause per impugnare assurdo diktat del giudice sportivo, chiedere risarcimento di tutti danni subiti dai napoletani e maxi petizione per intervento di berlusconi a tutela democrazia e sport
In meno di 24 ora già oltre 15 mila tifosi ( di ogni settore dello stadio privato delle curve a e b) hanno aderito alla protesta e deciso di sottoscrivereo il maxi ricorso contro giudice sportivo e le istituzioni italiane dimostratesi non imparziali ed accanite i nei confronti della squadra e della citta partenopea, dichiara in una nota l’avv. Angelo Pisani che difenderà i diritti ed interessi dei cittadini e supporter napoletani, precisando che c’è piena sintonia tra società calcio napoli e tifosi perbene ed esprimendo massima solidarietà al Presidente De Laurentis costretto spesso a fare i conti oltre che con una realtà difficile anche con provvedimenti scandalosi ed anti sportivi. Oltre ad un ricorso ad adiuvandum di quello della società calcio napoli per il ribaltamento della ingiustificata decisione di un giudice sportivo palesemente caduto in errore nella valutazione dei fatti e nella sanzione comminata alla città, forse perche influenzato dalle strumentalizzazioni degli ultimi eventi , Pisani annuncia che in un altro maxi ricorso al Giudice ordinario saranno anche richiesti, a tutela di ogni diritto ed interesse dei napoletani vessati, discriminati ed offesi, congrui risarcimenti per danno all’immagine, esistenzaile e morale proprio in base ale assurde e contraddittorie motivazioni contenute nello scandaloso provvedimento impugnato, con le medesime firme è stata anche preparata una petizione per chiedre l’intervento urgente del Governo ed in particoalre del presidente Berlusconi, molto sensibile alle ingiustizie ed alle persecuzioni, per sentir ristabilire i principi di democrazia e veder tutelati i valori dello sport.
Questa decisione fa acqua da tutte le parti, un presunto tifoso violento in curva, può mai diventare un agnellino nei distinti o in trubuna ? ironizza l’avv. Pisani per contestare tra l’altro la tesi del giudice sportivo . Oltre ad offendere un città interà, questa decisione discrimina i soggetti meno benestanti che certamente non possono permettersi il lusso di acquistare un biglietto in tribuna o distinti, creando gravi discriminazioni e ed offendendo la dignità dei cittadini. E’ inammissibile che proprio in nome della cosiddetta giustizia sportiva si violi e limitino i principali diritti costituzionali e principi giuridici, così come la libertà di migliaia di cittadini innocenti solo perchè le autorità nonostante li conoscano e li tengano schedati, in virtù dei biglietti nominativi della partita roma-napoli, non vogliono fermare e punire poche centinaia di scalmanati . Ai responsabili e gestori del calcio italiano attrverso il ricorso ad altro tipo di giudici, anche di fronte alla corte europea, presenteremo un caro conto per tutti i danni provocati a Napoli ed ai napoletani, cui spetteràsenza dubbio di esser risarciti una volta per tutte .
CHIUSURA CURVE A e B DELLO STADIO SAN PAOLO + BLOCCO trasferte per i tifosi napoletani = fine democrazia e fallimento istituzioni,
risultanti incapaci di garantire il rispetto dei diritti costituzionali . Ora i tifosi partenopei difesi dall’avv. Angelo Pisani chiedono giustizia per la illogica e contraddittorio decisione del giudice sportivo conseguente alle strumentazizzazioni e polemiche degli ultimi giorni e per le chiare responsabilità organizzative da attribuirsi proprio delle autorità come a trenitalia.
La chiusura delle curve è la risposta ingiustificata e contraddittoria del giudice sportivo che senza poter individuare i responsabili, anche perchè si tratta di eventi avvenuti in uno stadio diverso, punisce immotivatamente solo due settori dello stadio San paolo per altro frequenatto anche da miglia di tifosi perbene, non in grado di sostenere costi elevati per biglietti di altri settori, nè di perdere i soldi spesi per gli abbonamenti, e sicuramente assenti allo stadio olimpico .
Oltre la via giudiziaria l’avvocato Pisani insieme al comitato tifosi napoletani presenta una petizione per chiedere l’intervento diretto di Berlusconi ed un ‘altra per una proposta di legge popolare per introdurre il pass-sport (passaporto dei tifosi) quale rimedio per il controllo e l’organizzazione di quanti vorranno recarsi agli stadi anche in casi estremi .Infatti, come avviene in altre parti del mondo, è giusto che i tifosi in caso dei pericoli o di partite a rischio possano essere anche controllati e identificati attraverso un regolare pass-sport, rilasciato da Questura o altre autorità preposte. Questa è la prova – dichiara Pisani – che i tifosi non vogliono sottrarsi a alcun controllo nè violare le norme, ma sicuramente non ci stanno ad essere le vittime dei fallimenti e della incapacità e responsabilità delle istituzioni.
Infine per ogni partita che i tifosi perbene e sopratttutto gli abbonati non potessero vedere allo stadio,avranno diritto al rimborso dei costi di biglietto di ogni singola partita oltre al risarcimento danni personali , esistenziali e morali a carico dei responsabili della grave ingiustizia perpetrata. Per Pisani questi provvedimenti potrebbere anchea avere l’effetto di falsare il risultato delle partite per le squadre costrette a giocare senza il calore dei propri tifosi ed esser causa di gravi disordini e pericoli .
ricorso calcio napoli Salve sono un tifoso del napoli abbonato interessato alla vostra iniziativa in merito al ricorso per risarcimento del danno, mi farebbe piacere conoscere le modalità per effettuarlo e soprattutto vorrei saper contro chi dovremmo fare ricorso. Grazie anticipatamente!