730/2013: dieci giorni in più per la consegna a CAF ed intermediari
La nuova calendarizzazione è stata fissata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmato il 29 maggio 2013, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Dopo le ripetute richieste esplicitate dai centri di assistenza fiscale e dalle categorie dei professionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ufficializzato tempi più ampli per la consegna del modello 730/2013 (relativo ai redditi 2012) ai CAF e ai soggetti – indicati nell’art. 34 D.Lgs. n. 241/1997 – abilitati a prestare assistenza fiscale.
Nello specifico slitta dal 31 maggio al 10 giugno 2013, il termine per la consegna da parte dei contribuenti dei documenti per ricevere l’assistenza fiscale. A loro volta, gli intermediari fiscali possono trasmettere al contribuente la dichiarazione dei redditi elaborata fino al 24 giugno 2013, cioè una settimana più tardi rispetto al termine originale del 17 giugno.
Come si appende dal D.P.C.M. firmato il 29 maggio, a corollario del tutto, viene prorogata anche latrasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei modelli e del risultato contabile, ai sensi dell’art. 13 D.M. 31 maggio 1999, n. 164: la nuova scadenza passa dal 30 giugno all’8 luglio 2013.
Le ragioni alla base del differimento dei termini
Tra i motivi indicati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri come decisivi per la scelta di virare nella direzione di tempistiche meno stringenti, vi è primariamente l’adozione da parte dell’INPS di modalità prettamente telematiche per il rilascio del CUD, la certificazione unificata dei redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati. Il nuovo modus operandi, di fatti, ha prodotto oggettive difficoltà nel reperimento del CUD nella fase d’avvio dell’assistenza fiscale, resa a suo volta ulteriormente incerta per le nuove determinazioni sull’utilizzo in compensazione del rimborso scaturente dal 730 per il pagamento dell’IMU.
Fonte: www.fiscopiu.it
