A 50 anni da Talidomide sì farmaco per nausee gravidanza
Dopo 50 anni dalla grande paura per il Talidomide, il farmaco contro le nausee in gravidanza che ha provocato malformazioni in 20mila bambini, circa 700 in Italia, arriva la prima autorizzazione da parte dell’Fda (l’agenzia Usa dei farmaci) che ha approvato il Diclegis, il primo farmaco contro questo disturbo dopo quello scandalo.
Ne dà notizia la stessa agenzia statunitense, secondo cui il farmaco è sicuro e va preso nel caso non funzionino rimedi più ‘light’ come il cambio di regime alimentare. Il farmaco è costituito da un antistaminico, il doxilamin succinato, e dalla vitamina B6, e ne vanno prese dalle due alle quattro tavolette al giorno. L’efficacia è stata testata su 261 donne in diverse fasi della gravidanza ed ha ridotto i sintomi senza danneggiare il nascituro: ”La sonnolenza è l’effetto collaterale più riportato – spiega il comunicato – e le donne che prendono il farmaco dovrebbero evitare le attività che richiedono piena lucidità, come guidare”.
La versione che entrerà sul mercato Usa a giugno è in realtà il generico del Bendectin, approvato nel 1956 e ritirato dal mercato nel 1983 a seguito di diverse segnalazioni di danni ai bambini poi rivelatesi infondate. Il Bendectin è stato l’ultimo farmaco contro le nausee mattutine approvato in Usa, dove invece il Talidomide, che l’Europa ha ammesso nel 1957, non ha mai ricevuto luce verde dall’Fda.
Fonte: www.ansa.it