A caval ‘regio’ non si guarda in bocca: il cavallo della regina Elisabetta risultato positivo al test antidoping
Un purosangue della regina Elisabetta è
incappato nelle maglie dell’antidoping, risultando positivo ad una
sostanza vietata. Si tratta di Moonlit Path, una femmina trovata
positiva dopo una corsa disputata ad Huntingdon in febbraio, quando
arrivò sesta su 11 partecipanti.
L’allenatore Nicky Henderson, incriminato dalla British Horseracing Authority
(Bha), si è difeso sostenendo che la sostanza rilevata era stata
somministrata all’animale da un veterinario non con l’intento di
migliorarne le prestazioni.
Il campione sotto accusa conteneva
tracce di acido tranexamico, un farmaco usato sia sugli animali che
sugli umani per prevenire o curare le emorragie. La sostanza è
consentita in alcuni stati degli Usa, ma non in Gran Bretagna. Dopo
quella corsa Moonlit Path ha gareggiato altre due volte, finendo in
entrambe i casi quarta su 13.