A Napoli il primo sportello delle Entrate nella sede dell’Ordine dei commercialisti
Apre a Napoli il primo sportello nel
Sud Italia dell’Agenzia delle Entrate all’interno dell’Ordine dei
dottori commercialisti ed esperti contabili, presieduto da Achille
Coppola. L’annuncio è stato reso noto da Vincenzo Moretta, consigliere
segretario dell’Odcec partenopeo, nel corso del Forum su Fisco e legge
di stabilità. “L’apertura di uno sportello operativo presso le due sedi
(Piazza dei Martiri e Centro direzionale) dell’Ordine di Napoli
avvicina sempre di più il commercialista e l’amministrazione
finanziaria, che da anni hanno instaurato un concreto rapporto di
collaborazione per fare fronte comune contro l’evasione fiscale”.
“L’iniziativa renderà più agevole l’accesso ai servizi dell’Agenzia
delle Entrate: sarà possibile un rapido scambio di informazioni,
sfruttando i mezzi telematici che permetteranno di interagire
direttamente con gli uffici. Inoltre, si svilupperanno corsi di
formazione congiunti da svolgere con la collaborazione dei funzionari
delle Entrate. Un pacchetto di misure, quindi, che permetterà ai
commercialisti e all’amministrazione finanziaria un deciso miglioramento
dei propri servizi, oltre a comportare una maggiore valorizzazione
della figura professionale. Un’opportunità
ribadita anche dal direttore regionale delle Entrate Campania Enrico
Sangermano: “L’iniziativa conferma l’apertura dell’Amministrazione alle
esigenze dei commercialisti, attraverso l’adozione di soluzioni
organizzative tese a migliorare la fruizione dei servizi e a
semplificare gli adempimenti tributari. E’ altresì la testimonianza del
clima di positiva collaborazione e di proficua sinergia che anche in
Campania caratterizza i rapporti tra Fisco e mondo dei commercialisti.
Lo sportello dedicato fornirà agli iscritti una vasta gamma di servizi,
quali: informazioni sulla normativa fiscale, notizie sullo stato dei
rimborsi, duplicato della tessera sanitaria, assistenza e informazioni
sulle comunicazioni di irregolarità e cartelle esattoriali,
illustrazione dei servizi telematici offerti dall’Agenzia delle
Entrate”.
evidenziato che è necessario fare il punto sulle manovre finanziarie e
sul federalismo fiscale, che creerà notevoli difficoltà agli enti
locali perché ai tagli non è accompagnata la necessaria autonomia
fiscale. Collaborare è prioritario per vincere quella che si presenta
come una sfida molto dura per le professioni e i semplici cittadini”.
Da canto suo Maurizio Leo, presidente della Commissione parlamentare di
Vigilanza sull’Anagrafe tributaria, ha sottolineato che “il governo ha
scelto non di aumentare le tasse, ma di scoprire il sommerso per
ottenere un extra gettito sempre più forte. La riforma fiscale, in
questo senso, è una necessità, siamo certi che proprio contrastando gli
evasori sia possibile un fisco più equo e il contemporaneo
abbassamento del gettito fiscale”. “Nel 2010 abbiamo condotto
un’attività che ha dato risultati soddisfacenti”, ha detto il generale
di divisione Giuseppe Mango, comandante regionale della Guardia di
Finanzia in Campania.
ci avvaliamo di un personale qualificato e di strumenti innovativi.
Occorre evidenziare come l’evasione fiscale resti un fenomeno molto
diffuso. E’ difficile stabilire se sia addirittura aumentata, di
certo però le nostre ricerche non sono quasi mai infruttuose. Si
tratta di un problema educativo e culturale, che si dovrebbe combattere
già nelle scuole e poi all’interno degli Ordini professionali e delle
associazioni imprenditoriali”. Al convegno hanno partecipato Pier Paolo
Supino, vicepresidente di Equitalia Polis spa; Bruno Miele,
vicepresidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti
contabili del capoluogo partenopeo; Clelia Buccico, e Paola Coppola,
professori associati di Diritto Tributario presso le Facoltà di
Economia rispettivamente della Seconda Università degli Studi di Napoli
e dell’Università Federico II di Napoli; Salvatore Cortese, capo
settore Controlli, Contenzioso e Riscossione della Direzione Regionale
Campania dell’Agenzia delle Entrate; Sandro Sciancalepore, responsabile
di normativa della riscossione di Equitalia Polis; il colonnello
Giuseppe Lubrano, Capo Ufficio Operazioni Comando Interregionale per
l’Italia Meridionale della Guardia di Finanza e i dottori
commercialisti Mauro Nicola e Vito Dulcamare.