«A partire dal 2010 internet sarà per tutti»
Il D-Day potrebbe essere vicino.
Niente più file, cartelle pazze, messi comunali che recapitano
cartellinacce scritte male. Il sogno del ministro della Pubblica
Amministrazione, Renato Brunetta potrebbe realizzarsi presto: data
fissata, 2010. Questa rivoluzione copernicana viaggerà sulla rete
internet a banda larga accessibile a tutti.
«Conto di avere due mega
di banda larga, per tutti, a partire dal 2010 – ha confermato Brunetta
– il piano è già pronto, e nell’arco di ottobre-novembre possiamo avere
il via libera dal Cipe». Costo dell’operazione per liberarsi dagli
italici “pantani burocratici”, 800 milioni di euro. Il piano, secondo
il ministro, «è uno stimolo economico, perché vuol dire anche
investimenti sulla rete, nuove tecnologie, spese da parte dei
cittadini», che possono essere così «invogliati ad operare maggiormente
da casa, anche nei confronti della Pubblica Amministrazione».