A rischio 166 km di spiagge, duro colpo per il turismo in Campania
Ogni anno si perde una spiaggia. E’ l’allarme lanciato da Legambiente Campania: per l’erosione a rischio 166 km di spiagge.
La provincia di Salerno quella più a rischio: dal litorale del fiume Sele, dove ci sono circa 41 km in erosione irreversibile, al litorale del fiume Alento. Sono invece oltre 80 km di costa non balneabile per inquinamento in Campania. Da una stima di Legambiente, è pari a circa 164 milioni di euro il mancato guadagno per l’economia turistica.
“Oltre al turismo, a rischio è soprattutto il nostro patrimonio ambientale – afferma il Presidente di NoiConsumatori.it, l’avvocato Angelo Pisani -. Secondo i dati resi noti da Legambiente nel salernitano ci sono 41 km di spiagge in erosione. Il dato sconcertate è che circa il doppio dei litorali, per la precisione 80 km, sono ko per l’inquinamento. La responsabilità , dunque, è da attribuire a tutti coloro che senza scrupoli sversano in maniera sconsiderata rifiuti sulle nostre spiagge ed inquinano i nostri fondali. Appare chiaro che, in vista della prossima stagione estiva, si verificherà un notevole calo di turisti. E’ assurdo che la Campania non riesca mai a decollare per l’irresponsabilità e l’inciviltà di alcuni pur possedendo dei patrimoni e delle potenzalità che fanno invidia a tutto il resto del Paese. E’ arrivato il momento di dire basta allo scempio delle risorse che blocca il nostro sviluppo turistico”.