A rischio la produzione del vino Lacryma Christi
A rischio piu’ di mille ettari
coltivati a uva dai quali si produce il vino Lacryma Christi insieme con
prodotti di alto pregio. Un intero patrimonio agricolo a rischio, secondo
Confagricoltura Napoli, qualora si desse corso all’apertura della seconda
discarica di Terzigno, nel Parco Nazionale del Vesuvio. Per il presidente e il
direttore dell’organizzazione, Antonio Nucci e Francesco Fiore, l’effetto
sarebbe ”un disastro ambientale, umano ed economico”. Nello stesso tempo si
chiede la chiusura della discarica Sari, gia’ aperta a Terzigno, una volta
giunta a saturazione.