A rischio sismico ben 1.651 scuole
Scuole colabrodo, che rischiano di
cadere alla prima forte scossa di terremoto. In Italia ve ne sono
21mila, in provincia di Napoli addirittura 1.651. Plessi ad alto
rischio sismico segnalati attraverso un censimento svolto dal Cresme
per conto di Dexia Crediop, pubblicato sul Sole 24Ore. Nel
Napoletano tanti, troppi gli edifici insicuri. Va megli nelle altre
province. 870 i plessi a rischio a Salerno. Non solo: la provincia
partenopea ha un triste primato anche sul rischio idrogeologico: 354 le
scuole da monitorare, mentre 174 sono quelle di Caserta e 159 i plessi
a Salerno. Va sottolineato che a Napoli e in provincia molte delle sedi
che ospitano scuole o succursali sono palazzi storici, edifici che non
potrebbero essere plessi. D’altra parte secondo un’indagine del
Ministero dell’Istruzione nella graduatoria delle 10 province che hanno
più problemi, (sulla base di un punteggio assegnato dalla statistica
pari a 100), risulterebbe che gli edifici che hanno le strutture più
precarie sono, partendo dall’ultima, Reggio Calabria, Napoli e
Cagliari. Intanto il Cresme ha svolto la stessa operazione per gli
ospedali. E anche in questo caso il “record” spetta a Napoli e dintorni
con 33 strutture a rischio sismico e 7 a rischio idrogeologico; in
italia gli ospedali in pericolo sono complessivamente 507.