ABOLIZIONE EQUITALIA : La fine o l’inizio?

Dal 1° luglio 2017 è stata ufficializzata la fine dell’ente “privato” per la riscossione meglio noto come Equitalia.

Il nuovo ente  pubblico economico che si occuperà   della riscossione sotto la vigilanza del Tesoro, così  come previsto dal Decreto legge n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge  n.225/2016,  è denominato                                  “Agenzia delle Entrate-Riscossione”.

QUALI SONO LE NOVITA’?

La novità più rilevante è il passaggio della gestione della riscossione da un ente privato (Equitalia) ad un ente pubblico (Agenzia delle Entrate).

Questo comporta, da un lato maggiori controlli pubblici per quanto riguarda l’operato dell’ Agenzia per la riscossione, dall’altro maggiori libertà per l’ente che, essendo pubblico, ha facilmente accesso a tutta una serie di dati relativi ai privati cittadini grazie al “libero accesso alle banche dati” (anagrafe tributaria, dati INPS, dati bancari).

Per il resto non cambia quasi niente, la sede sociale è sempre la stessa così come la partita IVA, rimangono le stesse  sedi degli sportelli, ma a partire da  lunedì 3 luglio  ci sono nuovo logo e nuova modulistica.

Con la nascita dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione i vecchi crediti di Equitalia e le cartelle già notificate in questi anni passano al nuovo ente di riscossione. Non cambiano le norme che regolano la riscossione e neppure le disposizioni in materia.

E I DIPENDENTI “PRIVATI” DI EQUITALIA ?

“l’Agenzia subentra a titolo universale nei rapporti di lavoro dei dipendenti di Equitalia S.p.a. e di Equitalia Servizi di riscossione S.p.a”,  “tale personale è trasferito all’Agenzia senza soluzione di continuità e mantiene la posizione giuridica, economica e previdenziale alla data del trasferimento” “il rapporto di lavoro del personale dipendente è disciplinato dalle norme che regolano il rapporto di lavoro privato”.

Questo vuol dire che “formalmente” i lavoratori saranno gestiti sempre come

dipendenti-privati, ma di un ente-pubblico, il cui accesso di norma è consentito tramite concorso pubblico.

Questo passaggio risulta essere poco chiaro e presenta comunque molte incertezze.

Inoltre lo stesso ex-direttore di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, è stato nominato nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, nomina “bollinata” dalla Corte dei Conti che ha chiesto chiarimenti al Tesoro.

Insomma la “fine di Equitalia” e la “nascita dell’ Agenzia delle Entrate-Riscossione”,

lasciano non pochi dubbi ed incertezze, ed è per questo che l’associazione

“noi- consumatori”  sempre attiva per la tutela del cittadino, è pronta a rispondere ad ogni eventuale quesito avvalendosi dei migliori esperti in materia.