Abusi edilizi: denunciate 21 persone
Contro l’abusivismo edilizio, i carabinieri della Costiera Amalfitana hanno riscontrato ancora una volta
violazioni ai vincoli architettonici e paesaggistici. Gli uomini delle
stazioni di Amalfi, Maiori, Positano, Ravello e Tramonti, su specifiche
direttive del comando della compagnia di via Casamare, hanno accertato
undici casi di irregolarità per le quali ventuno persone sono state
denunciate a piede libero alla procura della repubblica di Salerno: si
tratta di proprietari, direttori dei lavori, impresari edili.
I comuni dove sono stati rinvenuti cantieri non in regola sono quelli
di Furore, Minori, Praiano, Scala e Tramonti: tutti gli abusi sono
stati commessi in private abitazioni o in fondi agricoli di proprietà e
si tratta, come sempre, di edilizia speculativa finalizzata all’aumento
di volumi ovvero alla realizzazione di piccoli manufatti, non per
necessità ma per arricchire di ulteriori comodità gli immobili e le
loro pertinenze. Ottocento i metri quadri complessivamente sequestrati:
novecentomila euro circa il loro valore.