Accertamento legittimato con “l’inattendibilità complessiva delle fatture”
Il fisco nel recupero delle imposte ha, oggi, l’appoggio della Cassazione. Infatti “l’inattendibilità complessiva delle
fatture”, sebbene senza la contestazione delle singole operazioni
inesistenti, legittima l’accertamento dell’amministrazione finanziaria. E ancora. Si rovescia l’onere della prova ed é compito del contribuente dimostrare caso per caso che il costo è reale. A questa decisione è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 27546 del 29 dicembre
2009, con la quale ha accolto il ricorso del fisco e ha bocciato la vittoria del
contribuente in primo e secondo grado.