Aeroporti: 90mila bagagli persi ogni giorno nel mondo!!!
Ogni giorno negli aeroporti di tutto il mondo vengono persi 90 mila
bagagli, di questi diecimila solo in Europa. Uno ogni tremila non verrà
più ritrovato. Le cifre sono contenute in un’indagine della Commissione
europea che ha messo a punto un programma di lavoro per ridimensionare
il fenomeno. Nel 2008, secondo i dati della Società internazionale
telecomunicazioni aeronautiche, in tutto il mondo sono stati persi 32,8
milioni di bagagli, circa il 20% in meno rispetto a quelli del 2007:
42,4 milioni. Ma il problema resta di dimensioni notevoli: a livello
europeo sono arrivati in ritardo 4,6 milioni di bagagli.
L’Associazione
europea aerolinee indica che tredici valige ogni mille passeggeri sono
state smarrite nell’inverno 2008/2009. Nella sostanza, spiega
Bruxelles, un bagaglio ogni 64 passeggeri. E un 15% delle valigie non
viene restituito al proprietario entro 48 ore. «Sono cifre
impressionanti che dimostrano quanto il problema sia grave», ha
sottolineato il vicepresidente della Commissione, Antonio Tajani, che
ha voluto l’indagine conoscitiva e si propone di affrontare la
questione, «passando ad una marcia superiore». Il rischio maggiore
continua a correrlo chi è costretto a prendere più di un volo in
connessione, la metà degli incidenti legati alla perdita dei bagagli si
verifica in questo caso (49%).
L’incubo-bagaglio per chi viaggia negli
aeroporti è causato da più fattori: i furti sempre in agguato, ma anche
più banalmente la difficoltà nella lettura dei codici a barre per il
tagliando di identificazione o la caduta accidentale della valigia
durante un trasferimento. Dall’indagine non è arrivata alcuna
indicazione sui singoli scali. «Non si tratta di dividere in buoni e
cattivi aeroporti o compagnie, i casi di smarrimento sono talmente
diffusi che la percezione dei passeggeri è uguale in qualsiasi scalo»,
ha detto Tajani. Il britannico Air transport users Council (Auc) aveva
però stilato una classifica delle compagnie che avevano perso con più
frequenza i bagagli nel corso del 2007: al primo posto la portoghese
Tap con 27,8 valigie ogni mille passeggeri, seguita da British Airways,
Alitalia e Klm.
Compagnie aeree e società aeroportuali hanno comunque
ribadito il loro impegno per arginare il fenomeno: c’è chi punta a
realizzare chioschi per consentire ai passeggeri di localizzare da soli
i bagagli perduti e chi come la Iata si pone l’obiettivo di ridurre i
bagagli persi del 50% entro il 2012. Si stanno anche facendo prove per
inserire microchip nelle etichette.
C’è inoltre da risolvere il
problema legato alle difficoltà che i passeggeri trovano nell’ottenere
l’indennizzo che oggi è fino a un massimo di 1.100 euro. Banco di prova
per adeguare i regolamenti comunitari sarà una consultazione tra tutti
i soggetti interessati in ottobre. Ma Bruxelles, in tempi brevi, si
occuperà anche delle limitazioni di peso o volume attualmente imposte
dalle compagnie sul bagaglio a mano. Buone notizie infine sui liquidi
da portare a bordo: le restrizioni potranno presto scomparire, non
appena gli aeroporti si saranno dotati di nuove tecnologie di controllo.