Agenzia di viaggio vendeva pacchetti vacanze fantasma: sequestrata. I truffati chiedono i rimborsi
Il magistrato ha disposto il
sequestro conservativo dei beni mobili ed immobili del titolare
della Holiday@Bank, l´agenzia di viaggi napoletana che ha
truffato diversi clienti, vendendo viaggi fantasma. Lo rende
noto Cittadinanzattiva Campania onlus, che ha seguito la vicenda
con il legale Francesco Brunelli.
“E´ stato ritenuto fondato – si legge nella nota – il timore
che il passare del tempo potesse consentire al presunto
truffatore di sottrarre il suo patrimonio alle legittime pretese
di risarcimento dei vacanzieri delusi”. Prevista entro quindici
giorni l´udienza per la conferma, la rettifica o la revoca del
sequestro”.
L´associazione ha ricostruito il metodo del titolare di
Holiday@bank: “Su dieci persone che si rivolgevano alla agenzia
– spiega il segretario regionale Ferdinando Iavarone – cinque
ricevevano le prestazioni pattuite, tre le ricevevano in parte,
e due non le ricevevano affatto. Nell´approssimarsi delle
partenze il titolare si dileguava, per poi ricomparire (nella
stessa sede, con lo stesso cellulare, riattivando numero verde e
sito) dopo alcuni giorni e riprendere la sua attività magari
rimborsando in parte i più aggressivi”.
“Nessuna forma di controllo – né dalle autorità
competenti, né dalle associazioni di categoria, né
dall´autorità di pubblica sicurezza – impediva l´attività
truffaldina, denuncia l´associazione, che avveniva alla luce del
sole “con tanto di targa, sito internet, numero verde e sede a
due passi da via Toledo, senza nessuna forma di controllo”, si
sottolinea. Citando il fondo nazionale di garanzia istituito
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (che presuppone
però che si sia contrattato con un operatore autorizzato ed
assicurato), Cittadinanzattiva annuncia che si batterà perché
i truffati ottengano il rimborso.