Agenzia Entrate, slitta al 1° luglio la rilevazione dati per la comunicazione al Fisco
Slitta al 1° luglio 2011 l’obbligo di acquisire i dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva che riguardano i consumatori finali (articolo 21 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010 n. 122). E’ quanto ha stabilito il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate di ieri. In vista, infatti, dei necessari adeguamenti, anche di tipo tecnologico, connessi all’adempimento, gli esercenti avranno 2 mesi di tempo in più per rilevare i dati relativi agli acquisti di beni e servizi che oltrepassano la soglia dei 3.600 euro, Iva inclusa, per i quali non è prevista l’emissione di fattura.