Agguato a Scampia, “Chiediamo la massima collaborazione delle autorità e delle forze dell’ordine per azioni concrete”
All’indomani del nuovo omicidio avvenuto a Scampia il presidente dell’VIII Municipalità, l’avvocato Angelo Pisani, lancia un appello al Prefetto De Martino, al Questore Merolla ed al sindaco De Magistris “affinchè possano intervenire con misure ad hoc sul territorio di Scampia e mettere in campo le loro competenze ed esperienze direttamente in queste zone, presidiando costantemente le zone “calde” e facendo sentire la loro presenza a tutti i cittadini perbene costretti a vivere blindati in casa. Urge un nuovo metodo di lavoro efficace di collaborazione e di interscambio tra le istituzioni e le forze dell’ordine per colpire gli affari illeciti della malavita organizzata, per dare sicurezza e tranquillità ai residenti ed un nuovo riferimento soprattutto ai giovani del quartiere”.
”L’agguato di ieri sera è un altro segnale di allarme per le istituzioni come per l’ amministrazione del territorio – continua Pisani -. Primo compito della nuova classe politica dell’VIII Municipalità è quello di affrontare subito le cause del malaffare e del degrado sociale che alimentano la criminalità attraverso un’ opera di prevenzione e persuasione ai valori della legalità e coinvolgendo la maggioranza della gente perbene ed onesta fino ad oggi dimenticata e mortificata dal degrado e dall’illegalità diffusa. Non vogliamo più aspettare un’ altra faida, i cittadini sono terrorizzati e vanno tutelati. Per questo interverremo subito nel sociale ed in supporto dei residenti onesti chiedendo il sostegno attivo e l’interazione con il sindaco e forze dell’ordine”.
“Per venerdì è convocato il primo comitato per l’ ordine pubblico e sociale in municipio – conclude Pisani – e noi accenderemo i riflettori sul problema per studiare con le rappresentanze del territorio e tutte le autorità competenti interventi per indebolire il fenomeno criminale in difesa dei cittadini. Invitiamo Prefetto, Questore e Sindaco a partecipare e collaborare per la soluzione di questa grande piaga sociale che rende la vita impossibile agli abitanti dell’VIII Municipalità ”.