Agli italiani la casa piace nuova
casa completamente nuova, spesso ancora su carta: la preferenza degli
italiani in fatto di acquisti immobiliari sembra essere chiara e
definita. Ad attestare la predilezione italica per il “nuovo di
cantiere” è una ricerca condotta dal Gruppo Immobiliare.it sulla base
di dati raccolti attraverso il sito NuoveCostruzioni.it.
Quanto piace il cantiere
Secondo
la recente indagine, nel corso dell’anno scorso la richiesta per
alloggi di nuova costruzione si è impennata del 18%. A indirizzare gli
italiani verso gli immobili nuovi fiammanti sarebbero stati vari
motivi: la maggiore facilità di ottenere mutui (in caso di acquisto di
immobili nuovi le banche sono disposte a finanziare fino al 61%
dell’esborso, mentre per gli usati arrivano a un massimo del 53%), la
migliore efficienza energetica dei nuovi immobili, nonché una più ampia
disponibilità dei costruttori a concedere più vantaggiosi.
Regione per regione
Accorpando
i dati secondo l’area geografica, si nota che la più alta percentuale
di richieste di nuovi immobili è localizzata nel Nord Est (dove le
domande sono cresciute del 17%). La città campione d’Italia del settore
è Torino (+21%), seguita da Milano e Verona (+19% per entrambe) e
quindi Padova (+17%). Il fascino dell’usato, invece, è particolarmente
elevato a Napoli, dove la richiesta di immobili nuovi è aumentata solo
del 5%.
Chi compra case nuove?
Ad acquistare
immobili freschi di cantiere è soprattutto chi cerca una prima casa:
sulle transazioni condotte in porto, infatti, ben il 44% ha questa
finalità (nel 33% dei casi, invece, il nuovo immobile va a sostituire
la prima casa). 18 volte su cento, invece, le case di nuova costruzione
vengono comprate a fini di investimento.