Agrigento, indagati 11 medici per morte della neonata partorita su una sedia
AGRIGENTO (8 dicembre) – Dopo l’apertura
dell’inchiesta sulla morte di una neonata romena, di sette giorni,
partorita su una sedia dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì, il
27 novembre scorso, la procura di Agrigento indaga su 11 sanitari sia
del nosocomio agrigentino sia dell’ospedale dei bambini di Palermo dove
la piccola è stata ricoverata per setticemia: dal cordone ombelicale
l’infezione si era allargata.
Secondo i giovani genitori romeni della bambina, entrambi disoccupati,
la neonata si sarebbe potuta salvare ma ha contratto la setticemia a
causa «delle condizioni precarie in cui è avvenuto il parto e di una
serie di gravi negligenze». Subito dopo il parto, la donna aveva
denunciato di aver trovato la porta del reparto chiusa e quindi era
stata costretta a partorire su una sedia da dove avrebbe avuto origine
la grave infezione.
Ieri l’assessore regionale alla Sanità ha inviato gli ispettori
nel’ospedale. Anche la commissione parlamentare d’inchiesta su errori
sanitari e disavanzi sanitari regionali ha annunciato l’avvio di
un’inchiesta sulla morte.