AIDS: domani giornata mondiale per lottare contro
Domani si celebra la Giornata mondiale contro l’AIDS. Si stima che circa un terzo delle persone infettate dall’HIV in Europa non sono consapevoli della loro condizione. Per questo il commissario UE responsabile per la Salute, John Dalli, interverrà ad un seminario sui test dell’HIV che si terrà presso il Parlamento europeo, in cui si parlerà del depistaggio precoce, essenziale per un trattamento tempestivo e per allungare la speranza di vita. “Da più di un quarto di secolo – ha detto Dalli – l’HIV e l’AIDS causano gravi sofferenze alle persone e alle collettività in tutto il mondo. I test sono un importante primo passo nella lotta contro il virus. È giunto il momento di intensificare gli sforzi e di rafforzare il nostro impegno a combattere questa terribile malattia”. Nonostante il calo generalizzato del numero di nuove infezioni, il numero complessivo di persone che convivono con l’HIV nel mondo continua a crescere e si situa ora a 33,4 milioni. L’Africa sub-sahariana rimane la regione maggiormente colpita: nel 2008 era all’origine del 71% di tutte le nuove infezioni da HIV.
Per lottare contro l’AIDS su scala globale Andris Piebalgs, commissario UE responsabile per lo Sviluppo, ha annunciato di recente un aumento del 10% dei contributi al Fondo globale per la lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria (GFATM), di cui l’UE è già il maggiore donatore, poiché eroga il 52% delle risorse.
In Italia è partita la campagna di comunicazione del Ministero della salute per la Giornata mondiale per la lotta AIDS 2010. L’iniziativa collegata idealmente e graficamente alla campagna 2009, il cui messaggio era “Non abbassare la guardia. Fai il test … AIDS. La sua forza finisce dove comincia la tua”, ha l’obiettivo di contrastare l’abbassamento dell’attenzione della popolazione italiana nei confronti del problema AIDS e di promuovere una assunzione di responsabilità nei comportamenti sessuali. L’intento è soprattutto quello di incentivare i giovani adulti (30-40 anni), di qualunque orientamento sessuale, italiani e stranieri, ad effettuare il test HIV.
Oggi Arcigay, Anlaids, Lila e Nadir hanno presentato a Palazzo Chigi un documento comune con le priorità per combattere l’infezione da HIV, in cui si ricorda che il tema della Giornata Mondiale dell’AIDS di quest’anno è “Luce sui diritti”, dove per diritti umani fondamentali si intendono sia l’accesso universale alle cure e sia l’accesso agli strumenti di prevenzione. Le associazioni chiedono una serie di politiche specifiche: da quelle di testing a quelle di accesso ai farmaci, dalla diagnostica al contrasto della discriminazione delle persone affette da HIV.