Al via da oggi l’ecobonus arricchito al 65%
Ecco le principali “Disposizioni urgenti” adottate per il recepimento della Direttiva n. 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010.
Detrazioni fiscale al 65% per rilanciare l’efficienza energetica
Con l’articolo 14 del D.L. n. 63/2013 viene potenziato il regime di detrazioni fiscali del 55% per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, in scadenza al 30 giugno 2013, che viene innalzato alla quota del 65%, relativamente alle spese sostenute dal 1° luglio 2013 al 31 dicembre 2013. Sono escluse dal novero gli esborsi per interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia nonché le spese per la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
La detrazione vale anche per interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali (articoli 1117 e1117-bis c.c.) o che interessano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio.
Ristrutturazioni edilizie ed acquisto di mobili
Ai contribuenti viene riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, nella misura del 50% delle ulteriori spese documentate per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione, si legge all’art. 17 del D.L. n. 63/2013, è da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, con calcolo effettuato su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
Prorogata fino al termine del 2013 la detrazione IRPEF al 50% relativa alle spese effettuate per il recupero del patrimonio edilizio, fino ad un ammontare di 96.000 per ogni singola unità immobiliare.
Editoria e somministrazioni di alimenti e bevande: l’IVA decolla
Nel decreto Ecobonus c’è la previsione di un aumento dell’IVA, a decorrere dal 1° gennaio 2014, per tutti gli abbinamenti editoriali, non soltanto in riferimento ai gadget ma anche ai beni che integrano libri e periodici e sono funzionali al loro uso, come gli allegati ai libri di testo, cd e dvd: l’aliquota sarà piena e non più al 4%.
Alla tabella A, parte III, n. 121), allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, sono aggiunte le seguenti parole: «somministrazioni di alimenti e bevande effettuate mediante distributori automatici collocati in stabilimenti, ospedali, case di cura, uffici, scuole, caserme e altri edifici destinati a collettività». L’aliquotaIVA, da scontare nella pausa merenda, sarà perciò del 10%.
Fonte: www.fiscopiu.it