Albano, macchinista richiama minorenni che fumano sul treno: aggredito
Un macchinista di un treno regionale della
linea Albano-Roma è stato aggredito a calci e pugni da una banda di
minorenni perché “colpevole” di averli richiamati all’ordine. Oltre ad
avere «comportamenti poco educati», dicono le Ferrovie dello Stato,
alcuni di loro fumavano a bordo del treno. I bulli, tutti già noti alle
forze dell’ordine, sono stati fermati e identificati alla stazione di
Pantanella, dove ad attenderli, su segnalazione dello stesso
macchinista, c’era la Polfer.
«Alle 15.00 circa nella stazione di Pantanella (linea Albano – Roma) il
macchinista del treno regionale 7356 è stato aggredito da un gruppo di
ragazzi che erano sul convoglio – recita il comunicato delle Ferrovie –
Dalle prime ricostruzioni dell’accaduto sembra che alcuni giovani, già
in partenza da Albano, avevano manifestato comportamenti poco educati e
atteggiamenti teppistici. Il macchinista dapprima è intervenuto
rimproverando i giovani che hanno invece risposto con parolacce e
insulti. Alla stazione di Marino alcuni di loro hanno anche iniziato a
fumare. A questo punto il personale FS ha avvisato la polizia
ferroviaria di quanto stava accadendo. Il capo treno (una giovane
donna) ha raggiunto nel frattempo il macchinista e si è seduta a fianco
del collega».
«Mentre il treno stava raggiungendo la stazione di Pantanella quattro
giovani sono entrati improvvisamente nella cabina di guida prendendo a
calci e pugni il macchinista. A strattoni e con forza l’agente è
riuscito a cacciarli dal piccolo vano di guida e a chiudersi a chiave
arrestando il treno. Certo della presenza degli agenti di polizia ha
poi condotto il convoglio alla stazione di Pantanella dove ad
attenderli c’era la polfer. Gli agenti saliti a bordo hanno fermato il
gruppo, composto tutto di minorenni, già noti alle forze dell’ordine.
Fermato il convoglio è giunta l’ambulanza che ha trasportato il
macchinista all’ospedale di Tor vergata. I viaggiatori hanno proseguito
con il treno successivo. Ripercussioni anche per il viaggio
corrispondente per Frascati che è stato limitato alla stazione di
Ciampino anzichè partire da Roma Termini».
Ferrovie dello Stato ricorda che «non è la prima volta che il personale
Fs viene aggredito. Due mesi fa è accaduto sempre al macchinista di un
convoglio della linea per Nettuno».