Alimentazione e salute, Ministro Zaia: stop ai prodotti contraffatti
Nuovo piano per combattere le contraffazioni del comparto ortofrutticolo, soprattutto dell’olio extravergine di oliva e dei prodotti lattiero-caseari. È il programma del ministro della Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia dopo l’incontro con il personale del Corpo Forestale dello Stato e dell’Ispettorato Controllo Qualità.
«Bisogna fermare l’ondata di prodotti alimentari esteri che arriva nel nostro Paese – dichiara l’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale di Noi Consumatori.it -. Non solo danneggiano l’economia interna dell’Italia, ma rischiano di danneggiare anche la salute dei consumatori che si affidano a prodotti che ritengono siano salutari e poi si ritrovano con prodotti alimentari contraffatti, scadenti e che contengono sostanze che non vengono neanche fatte conoscere al consumatore. Plaudiamo all’operato che intende effettuare il Ministro Zaia».
“Si è aperta – ha detto Zaia – la fase 2 della tolleranza zero: una nuova stagione che nasce dalla volontà di mettere insieme forze altamente professionali, come quelle del Corpo Forestale dello Stato e dell’Ispettorato Controllo Qualità, per continuare a tutelare la salute dei cittadini. Aumenteranno le attività di intelligence e i controlli e questo ci permetterà di ottenere nuovi, importanti risultati”.
“Tutti i nostri sforzi in questa nuova fase – ha continuato Zaia – dovranno essere sempre più rivolti a bloccare l’arrivo dall’estero di tutti i prodotti contraffatti che non hanno nulla a che vedere con il nostro ricchissimo patrimonio agroalimentare, tutelando così sia il duro lavoro dei nostri agricoltori, sia la salute degli italiani. Ora si partirà con nuovi controlli dei mercati e del comparto ortofrutticolo. In particolare, ci sarà un controllo rigoroso sull’olio extravergine di oliva, considerata la prossima entrata in vigore del Regolamento europeo che dal 1 luglio obbligherà ad indicare l’origine delle olive in etichetta per gli oli vergini ed extravergini”.