Federconsumatori e Adusbef sono preoccupate per la scarsa rilevanza data alla notizia dell’abrogazione della legge 263/62 sulla tutela degli alimenti, che ha permesso negli anni di punire veri e propri attentati alla salute pubblica. Le vicende politiche degli ultimi giorni rischiano infatti di oscurare un grave errore della procedura taglia-leggi voluta dal Ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoli.
Chiediamo un immediato ripristino della norma legislativa con decreto d’urgenza, per garantire la tutela della salute pubblica, e un inasprimento delle sanzioni che prevedono pene detentive per chi mette a repentaglio la sicurezza e la salute dei cittadini, oltre che dedicare una maggiore attenzione alla qualità del Made in Italy.