Alimenti per celiaci, troppo cari. La denuncia di NoiConsumatori
La celiachia, un particolare tipo di intolleranza alimentare al glutine, è un problema che oggigiorno in tutta Italia è stato affrontato con menù e pasti senza glutine che danno la possibilità a chi ne è affetto di vivere una vita normale. Bene, direte voi. Ma a che prezzo? NoiConsumatori denuncia il salasso degli alimenti ‘gluten free’ che continuano a salire di prezzo. “ Gli alimenti per i celiaci raggiungono cifre stellari – commenta il Presidente Angelo Pisani – . Un pacco da mezzo chilo di spaghetti arriva a costare 5.20 euro, una confezione di merendine 7.50, lo stesso prezzo per un chilo di farina mentre una confezione da 6 mini-cornetti gelato persino 8 euro. Il problema è che non ci sono controlli ed i prezzi non calano mai anzi continuano a salire! Per non parlare dei menu che si trovano nei locali, costano quasi il doppio di un menu normale. E allora come si può parlare di vita normale per le persone affette da questa intolleranza, se ogni volta che devono comprare un prodotto si ritrovano con il portafogli svuotato?”. NoiConsumatori chiede che le autorità competenti si impegnino in un monitoraggio ed in un controllo costante dei prezzi degli alimenti per celiaci, sia nelle farmacie che nei supermercati, in modo da prevenire e fermare gli scandalosi rincari. “Garantire un tenore di vita normale a chi è allergico al glutine significa dare la possibilità di comprare, come tutti, gli alimenti senza dover incombere a costi insostenibili ed improponibili” – conclude Pisani.