Allarme caldo, a Napoli si prevedono 39 gradi
Mentre il centrosud boccheggia sotto
l’afa, il Nord è bagnato dai temporali. Ma da domenica un po’ di
refrigerio arriverà anche nelle regioni centro-meridionali, assediate
da temperature che sfiorano i 40 gradi, ben al di sopra delle medie del
periodo.
Temperature record nel siracusano. Secondo le rilevazioni della
rete di monitoraggio del Cipa, il Consorzio industriale per la
protezione dell’ambiente, la punta massima si è registrata in mattinata
alle 10.29 a Villasmundo, con una temperatura di 47.1 gradi. La
temperatura media registrata alla stessa torretta meteo – tutte le
rilevazioni vengono effettuate ad una decina di metri dal suolo ed in
zone ventilate, ragione per cui la percezione di calore a terra è anche
considerevolmente superiore – nella fascia oraria compresa tra le 10 e
le 11 è stata di 40,7 gradi. Temperature elevatissime sin dalle prime
ore del mattino e gran lavoro per i vigili del fuoco alle prese con
numerosi incendi che hanno distrutto centinaia di ettari di macchia
mediterranea ed alberi di ulivo.
Ondate di calore in otto città. Domani, oltre al capoluogo
umbro, toccherà a Campobasso, Frosinone, Latina, Messina, Napoli e
Roma. A percepire le temperature più elevate saranno gli abitanti di
Messina (39 gradi), Latina e Napoli (38). Quota 39 gradi è stata oggi
anche a Lecce e a Bari.
Domenica finisce l’allarme calore. La morsa si allenterà però
domenica e tutte le città usciranno dall’allarme calore. Il campo di
alta pressione portato dall’Anticiclone africano sul Mediterraneo,
dunque, continua a persistere sull’Italia, determinando alte
temperature e cielo sereno.
Maltempo al Nord. Rovesci o temporali sparsi anche di forte
intensità sono attesi sui settori alpini e prealpini e, più in
particolare, sulle regioni nord-orientali. I fenomeni potranno essere
accompagnati da forti raffiche di vento, attività elettrica e,
localmente, grandinate.
Traffico e vacanze. Il traffico si è intensificato in serata su
gran parte della rete di Autostrade per l’Italia, ma senza particolari
disagi per la circolazione. Queste le tratte più critiche: A10
Genova-Savona, nel tratto tra Genova Voltri ed il bivio con l’A7; A12
Genova-Sestri L., nel tratto tra il bivio con l’A7 e Recco; A7
Milano-Genova nel tratto tra Busalla ed il bivio con l’A10; A26 Genova
Voltri-Gravellona Toce, nel tratto tra Masone ed il bivio con l’A10; A8
Milano-Como-Chiasso, nel tratto tra Milano Fiera e Legnano; A1
Milano-Napoli nei tratti tra Piacenza e Fidenza e nel tratto tra
Barberino e Firenze sud; A11 Firenze-Pisa, nel tratto tra Firenze ovest
e Montecatini; A12 Roma-Civitavecchia nel tratto tra Civitavecchia sud
ed il bivio con la SS1 Aurelia.