Allarme caldo: protezione civile ‘rischio salute per anziani e bambini’
Allarme caldo, il peggio deve ancora
arrivare. Sarà domenica la giornata più calda della settimana: a
Napoli, come in altre diciotto città italiane, scatterà l’allerta della
Protezione civile, in quanto si registreranno condizioni meteorologiche
«che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione a
rischio».
In particolare, secondo il Sistema nazionale di
sorveglianza, previsione e di allarme per la prevenzione degli effetti
delle ondate di calore sulla salute della popolazione, saranno otto
domani le città a rischio: a Catania, Messina, Reggio Calabria e
Venezia l’allerta si fermerà al livello due, mentre a Firenze, Latina,
Perugia e Roma raggiungerà il livello massimo, il 3, quello che prevede
«condizioni meteorologiche che persistono per tre o più giorni
consecutivi» per cui «è necessario adottare interventi di prevenzione
mirati alla popolazione a rischio», cioè anziani, bambini e persone
malate.
Domenica sarà invece la giornata più calda: in 14
città – Bari, Bologna, Brescia, Catania, Civitavecchia, Frosinone,
Messina, Milano, Napoli, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Torino e
Viterbo – l’allerta sarà a livello 2, mentre a Firenze, Latina,
Perugia, Roma e Venezia raggiungerà il massimo.