Allarme frutta straniera spacciata per ‘made in Italy’
Attenzione alla frutta che acquistate, perchè è possibile che vi ritroviate a comprare dei prodotti stranieri venduti per italiani. Quante volte vi siete trovati, ad esempio, di fronte a delle bellissime albicocche o delle bellissime pesche che avete poi sgusciato e vi siete resi conto che non avevano l’originario buon sapore degli anni precedenti?
È stato calcolato che nel primo trimestre del 2009 in Italia c’è stata una vera e propria invasione di frutta straniera, a discapito non solo dell’economia italiana, ma a discapito della stessa salute dei cittadini, che si vedono in tavola prodotti ‘finto made in Italy’, che non sanno di niente e che hanno pagato anche caro.
Abbiamo chiesto all’avvocato Pisani di Noiconsumatori.it quale potrebbe essere una soluzione al problema. ‘Innanzitutto – spiega il Presidente dell’Associazione – è bene scegliere la frutta di stagione e non cercare di trovare il proprio frutto preferito nei periodi in cui si sa che non cresce. Poi, sarebbe opportuno preferire i piccoli venditori, che vendono frutta coltivata nella propria terra, rispetto ai grandi centri commerciali. A tal proposito ricordiamo che la Coldiretti ha denunciato all’Antitrust la pubblicità fatta da un grande supermercato che dava frutta in offerta ‘italiana’ che poi, invece, si è verificata essere proveniente dalla Spagna. Per ultimo, non per ordine di importanza, è l’attenzione alle etichette: preferite sempre la frutta etichettata di un marchio italiano e che spieghi l’esatta provenienza’.