AMBIENTE. Clima, Ue: al via la seconda giornata dello sviluppo
La Commissione europea ha lanciato oggi a Lisbona la seconda edizione delle “Giornate europee dello sviluppo”, incentrata sul cambiamento climatico nei Paesi in via di sviluppo. Circa un migliaio di decisori e partiti che si occupano dello sviluppo prenderà parte a questo forum di 3 giorni nella capitale portoghese. Il forum di quest’anno si concentra sulle questioni del cambiamento climatico e sulla maniera di rispondere ai bisogni dei paesi già vulnerabili, toccati più duramente dagli effetti del cambiamento climatico.Giovedì gli oratori e i partecipanti studieranno il legame tra il cambiamento climatico, la povertà e la migrazione ed esamineranno in che modo i Paesi in via di sviluppo possano adattarsi al meglio. Il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, ha dichiarato: “Il cambiamento climatico è la più grande sfida posta alla nostra generazione. I Paesi sviluppati hanno una responsabilità particolare e devono mostrarsi da esempio riducendo le emissioni e incoraggiando l’adozione di un accordo globale e inclusivo sulle azioni future di lotta contro il cambiamento climatico, nell’ambito delle Nazioni Unite. La settimana scorsa, noi abbiamo lanciato a Lisbona il partenariato internazionale di azione sul carbone, un’iniziativa di pionieri del mondo intero che incoraggiano lo sviluppo di un mercato mondiale del carbone. L’accento messo da questa seconda edizione delle Giornate europee dello sviluppo sul cambiamento climatico sottolinea questo senso di responsabilità mondiale per lottare contro questo problema. Noi siamo determinati ad aiutare i Paesi in via di sviluppo a tenere testa agli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente così come sullo sviluppo umano e sociale”. Il Commissario europeo incaricato della cooperazione allo sviluppo e degli aiuti umanitari, Louis Michel, sarà presente durante il corso dei 3 giorni a Lisbona. Il Commissario Michel ha dichiarato: “Nessuno può fare per i Paesi in via di sviluppo di più dell’Europa. Noi stiamo rafforzando l’aiuto allo sviluppo, rendendolo più efficace in cooperazione con gli Stati membri e ci sforziamo di assicurare una coerenza maggiore tra le altre politiche dell’Unione, come quelle in materia di commercio e d’ambiente, con l’obiettivo dello sviluppo. Tutti questi sforzi potrebbero rivelarsi vani se noi non agiamo sul cambiamento climatico. E’ la sfida più grande che noi dobbiamo rilevare in collaborazione con i nostri partner dei Paesi in via di sviluppo”. A settembre la Commissione europea ha proposto un’alleanza mondiale specifica per la lotta contro il cambiamento climatico. L’obiettivo è quello di incoraggiare delle misure di adattamento, di ridurre le emissioni che risultano dalla deforestazione, di aiutare i Paesi in via di sviluppo a prepararsi meglio alle catastrofi naturali. Le giornate europee dello sviluppo 2007 hanno luogo in prospettiva del summet UE-Africa dell’8 e 9 dicembre e della Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico che si terrà a Bali a partire dal 4 dicembre. Per consultare il programmacompleto e per altre informazioni, vedere il sito www.eudevdays.eu |