Ancora una schiacciante vittoria contro la ex Gestline

Il Giudice di Pace dott. Spinosa della X^ sezione , con sentenza n°14652/2008 ha condannato la Gest Line S.p.A. a corrispondere alla signora xxxxxxxxxxxxxx la somma di euro 500,00 a titolo di danno esistenziale il tutto oltre interessi e rivalutazione sulla medesima somma.

Ha ovviamente condannato la Gest Line al pagamento delle spese, diritti ed onorari di giudizio.

Ha ordinato al Conservatore dei Registri immobiliari la cancellazione della ipoteca inscritta sulla quota di proprietà della signora xxxxxxxxxxxxxxx.

I fatti sottoposti all’attenzione del giudicante erano i seguenti.

La signora XXXXXXXXX aveva conoscenza dell’avvenuta iscrizione di ipoteca sulla quota di cui era proprietaria di un bene immobile sito in Napoli, la Gest Line S.p.A. aveva utilizzato come titoli per la iscrizione di ipoteca tre ruoli esattoriali di cui uno notificato nell’anno 2001 dell’importo di euro 642,87 cartella avverso la quale all’epoca la signora xxxx aveva proposto opposizione e la stessa era stata accolta con sentenza emessa sempre nell’anno 2001.

Un’altra cartella era di euro 23,81 (si proprio ventitre euro e ottantuno centesimi) e questa non risultava essere stata notificata alla signora xxxxxxxxxxxxx, mentre l’ultima di euro 940,68 era stata notificata solo nel mese di settembre dell’anno 2006 tempestivamente opposta e sospesa con provvedimento emesso e notificato ovviamente alla Gest Line S.p.A., che incurante di ciò aveva con questi ruoli proceduto alla iscrizione di ipoteca.

Il totale del tributo era di soli 1.491,29 (tra l’altro abbiamo detto che euro 624,87 già erano stati annullati con sentenza) e con un importo così irrisorio la Gest Line S.p.A. aveva proceduto ad iscrivere ipoteca su di una quota del bene in comproprietà della signora XXX privandola così della disponibilità della sua quota.

Senza voler troppo commentare sull’aggravio di spese e interessi di mora applicati dalla Gest Line tasso di interessi il cui valore è stato più volte denunciato alla Procura della repubblica, che si spera stia indagando sui tassi di interessi applicati da questa società, illegittima era la avvenuta iscrizione dal momento che la Gest Line non aveva i titoli per poter eseguire quella iscrizione.

Pertanto, oltre alla cancellazione della ipoteca si chiedeva al Giudice di Pace di Napoli  anche la condanna della Gest Line al pagamento del danno esistenziale arrecato alla signora xxxxxxxxxxxxx che oltre a vedersi privare ingiustamente della libera disponibilità del proprio bene, subiva lo stress psicologico e la paura che improvvisamente la quota del bene di sua proprietà potesse essere venduta a terzi.

La sentenza emessa dal giudice di pace dott. Spinosa è la numero 14652/2008 e la signora xxxxxxxxxxxxx ,che credeva nella giustizia e non cedeva alla minaccia psicologica della vendita della quota di sua proprietà che nelle more del giudizio poteva improvvisamente avvenire, otteneva Giustizia!!!

Con questo voglio che i cittadini sappiano che è possibile combattere contro questo sistema di abusi e non bisogna arrendersi perché giustizia può essere fatta e un giorno si spera che tutto ciò possa terminare, in quanto è giusto pagare le multe, le tasse e quanto si deve allo Stato, ma le ,modalità della riscossione devono essere corrette e giuste in un paese che come il nostro si dice “Civile”.

Al riguardo mi permetto di ricordare che la Nostra è una Repubblica nella quale la Nostra costituzione ha stabilito alcuni principi inviolabili come gli arrt. 3, 24, 97 e Noi avvocati e i Giudici dobbiamo far si che questi diritti non vengano mai calpestati.

Grazie per l’attenzione. 

Avv. Carmela Sarnataro.