Antitrust multa Intel: è la sanzione più alta mai inflitta dalla Commissione Ue
Multa record dall’antitrust Ue alla Intel
per abuso di posizione dominate: il gigante americano dei chip dovrà
pagare 1,06 miliardi di euro. Si tratta della sanzione più alta mai
inflitta dalla Commissione Ue. Il precedente record appartiene a
Microsoft che nel 2008 fu costretta a pagare 899 milioni di euro.
L’accusa
di Bruxelles a Intel è quella di «aver violato le regole antitrust,
mettendo in atto pratiche anticoncorrenziali illegali finalizzate ad
escludere del mercato dei chip per computer i concorrenti». La
Commissione Ue – si legge in una nota – ha anche ordinato al gigante
americano del settore di «cessare immediatamente tali pratiche illegali
nella misura in cui esse continuino ad andare avanti».
L’indagine
compiuta dall’Antitrust Ue si riferisce al periodo compreso tra
l’ottobre 2002 e il dicembre 2007 e riguarda il mercato del chip
denominato x86 Cpu. Intel avrebbe innanzitutto «concesso ai produttori
di computer, completamente o parzialmente, sconti nascosti, in modo da
favorire l’acquisto di tutti i propri chip x86 o di quasi tutti».
Inoltre
– spiega la Commissione Ue – ha anche provveduto a «pagamenti diretti
ai maggiori venditori al dettaglio, a condizione che acquistassero solo
computer con chip Intel». Queste pratiche per l’Antitrust Ue «hanno
effettivamente impedito ai clienti e anche ai consumatori di poter
scegliere prodotti.