Adesso anche i malati affetti da leucemie o da mieloma dovranno pagarsi i farmaci A causa del piano di rientro dal debito, l’Asl 1 ha sospeso da febbraio la distribuzione gratuita dei farmaci off label, ovvero i medicinali antitumorali che sono usati al di fuori dell’indicazione terapeutica ma autorizzati dal Ministero, che permettono il controllo delle malattie mortali. Il mese scorso è infatti pervenuta negli 11 distretti sanitari dell’Asl la nota dell’ex commissario Achille Coppola: “La fornitura di medicinali off label per uso domiciliare – dichiara Giuseppe Monaco, direttore sanitario del distretto 31 – ad eccezione dei casi previsti dalla legge 648/96, è da considerarsi al di fuori dei Lea. Quindi, rientrano nell’assistenza complementare. È stata applicata una legge nazionale”.
“A pagarne le conseguenze sono sempre i cittadini – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it -. La Sanità campana risparmia imponendo costi proibitivi ai pazienti bisognosi di cure. Nei primi mesi del 2011 l’introduzione del ticket ha comportato un calo lieve della spesa ma non ancora soddisfacente e intanto si limitano i diritti degli ammalati. E’ assurdo che chi soffre di leucemia o mieloma debba cominciare a pagare un servizio che finora è stato sempre gratuito. Il prezzo dei medicinali, in special modo di quelli off label che servono per le malattie considerate mortali, è praticamente inaccessibile a molti pazienti che non riescono a sostenere un’ulteriore spesa. Ci chiediamo allora, da questo momento in poi come faranno queste persone a curarsi? Vengono abbandonate a loro stesse? La Sanità locale continua solo a fare i propri interessi proseguendo imperterrita con i tagli per far quadrare i conti a discapito della qualità dei servizi e soprattutto della salute dei cittadini!”