Arriva contributo, non chiude la palestra anticlan di Maddaloni a Scampia
Non chiude, per ora, la palestra di judo di Gianni Maddaloni, nel quartiere di Scampia, punto di riferimento per tanti giovani sottratti alle tentazioni della criminalità. Oggi un imprenditore edile, Roberto Fogliame, ha donato alla palestra di Viale della Resistenza un assegno di 2 mila euro per così impedire, almeno per il momento, la chiusura dell’attività sportiva nel quartiere. Nei giorni scorsi infatti Maddaloni, padre di Pino, medaglia d’oro a Sidney 2000, aveva denunciato le difficoltà economiche della struttura e reso noto che c’era da pagare una bolletta della luce di oltre 2 mila euro.
Anche il presidente della VIII Municipalità, l’avvocato Angelo Pisani, assieme ai consiglieri, ha annunciato che si ridurrà lo stipendio del 10% per sostenere la palestra che ha allenato il campione olimpico Pino Maddaloni.