Arriva il “Munnezza day”, i napoletani insorgono all’emergenza rifiuti
Montagne di rifiuti in strada. I napoletani insorgono. Appuntamento sabato prossimo alle 10 in piazza Dante ed in piazza dei Martiri per il “Munnezza Day”: il giorno dell’indignazione. Ad oggi sono circa 1900 le tonnellate di spazzatura abbandonate in strada, davanti alle scuole, davanti agli ospedali, davanti alle abitazioni. E le maggiori criticità si hanno soprattutto nel quartiere di Pianura e nella zona orientale della città. Lo slogan della protesta è molto forte : ”17 anni di disgrazia: buon compleanno Munnezza!Dove finisce la spazzatura? Come sono gestiti i tuoi soldi? Come tutelano la tua salute? Quando ti riprendi la tua dignità e i tuoi diritti?». Intanto dal Comune di Napoli fanno sapere che il problema da risolvere sta nell’ottenere il consenso per uno sversamento straordinario capace di liberare le strade cittadine. Sul prossimo “Munnezza Day” il Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, l’avvocato Angelo Pisani, afferma che “la protesta indetta per sabato prossimo è il grido disperato ed esasperato di chi si trova a vivere in condizioni vergognose a causa dell’incapacità e degli errori di chi ha governato e continua a governare”. “Chiediamo subito una raccolta differenziata dei rifiuti organici ed il porta a porta – spiega Pisani -. La reazione ai rifiuti deve partire dal popolo perché sia la politica locale che nazionale non hanno volontà concreta di sanare la situazione. E’ scoppiata l’ennesima emergenza e nessuno ha fatto nulla. Ma intanto sono i cittadini che vivono a contatto con i sacchetti, che mangiano i prodotti delle terre inquinate, che respirano il cattivo odore della spazzatura e che abitano in strade in cui le condizioni igienico-sanitarie sono degradanti. Le istituzioni hanno il dovere civile e morale di aprire gli occhi davanti all’indignazione di centinaia di cittadini e di intervenire con decisione e concretezza. E’ arrivato il momento di dire basta alle solite promesse ed alle perdite di tempo! Invitiamo tutti i napoletani a scendere in piazza sabato mattina per far sentire la propria voce! ”