Arriva la bozza del 730 da presentare nel 2010
Semaforo verde per la bozza del modello 730, da presentare nel 2010 per
i redditi 2009. L’Agenzia delle entrate ha reso disponibile la bozza di
dichiarazione semplificata, che presenta delle novità nel prospetto
riservato al “Coniuge e familiari a carico” e nei quadri relativi ai
“Redditi di lavoro dipendente e assimilati”, agli “Oneri e Spese” e ai
“Crediti d’imposta”. La bozza del modello 730/2010, non contiene, per
ora, il riquadro per la scelta del 5 per mille in quanto finora non è
stata dipsosta la proroga.
Tra le novità apportate c’è l’estensione della detrazione d’imposta
del 20%, da ripartire in cinque anni, alle spese sostenute per
l’acquisto di mobili, elettrodomestici, apparecchi televisivi e
computer finalizzati all’arredo dell’immobile ristrutturato (quadro E,
Oneri e spese, nella colonna 4 della sezione IV). Sempre nello stesso
quadro, Oneri e spese, ma nella sezione V, colonna 4, trova spazio la
rideterminazione delle rate relativa alle spese cui spetta la
detrazione del 55 per cento. «Possibilità questa – spiega l’Agenzia
delle entrate – che consente agli eredi e agli acquirenti di immobili
oggetto di interventi di riqualificazione energetica, realizzati nel
2008, di rideterminare il numero delle rate residue».
C’è anche uno spazio per il credito d’imposta per i contribuenti
colpiti dal sisma in Abruzzo, che potranno così usufuire
dell’agevolazione prevista dal decreto legge 39/2009. Nel quadro G,
Crediti d’imposta, è stata, infatti introdotta la sezione IV, per i
contribuenti colpiti dal sisma in Abruzzo che potranno così fruire del
credito d’imposta per le spese sostenute per la riparazione, la
ricostruzione o l’acquisto dell’immobile danneggiato. La nuova sezione
è composta da due righi: il primo riferito all’abitazione principale,
il secondo ad altri immobili.
Nel quadro relativo ai “Redditi di lavoro dipendente e assimilati”
ci sono due nuovi spazi. Sul primo, sezione I rigo C5, si dovranno
riportare le somme derivanti dall’incremento di produttività,
funzionali al beneficio previsto per il lavoro straordinario, ora
riconosciuto limitatamente alle sole somme percepite per incremento di
produttività (Dl 185/2008). Nello stesso quadro è stata aggiunta la
sezione V, con un campo per riportare la riduzione d’imposta derivante
dall’applicazione dello specifico beneficio riservato al personale del
comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.