Asl 1, appello al governo per gli stipendi Caos sanità, protestano i lavoratori/Video
NAPOLI
Servono 68,3 milioni di euro: oggi se ne parlerà al tavolo permanente
Incontro in Regione con i vertici dell’Asl 1. È in corso a
Parte la ‘protesta delle lenzuolà, nei diversi ospedali della Asl Napoli 1: così
Diversi gli ospedali che stanno partecipando alla mobilitazione:
«Basta sprechi, tutta colpa di una politica regionale fallimentare», Protesta all’ospedale San Paolo (NewFotoSud)
(29 aprile) – Direzione generale della Asl Napoli 1 occupata per la
seconda notte contro il mancato pagamento degli stipendi. E mentre i
sindacati minacciano la protesta a oltranza, si tenta di sbloccare il
pignoramento dei conti che ha determinato il blocco degli stipendi per
oltre 12mila dipendenti.
convocato dal governatore Caldoro, che tenta un pressing su Roma. Ma se
i vertici della Regione puntano sul tavolo anticrisi, il commissario
straordinario Falciatore si muove su un’altra linea. È conflitto tra
Pdl e Pd sulle strategie più adeguate. E gli analisti di Standard &
Poor’s, preoccupati dagli scarsi risultati del piano di rientro,
ammoniscono: cambio di passo o declasseremo.
Napoli una riunione a Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania,
con i vertici della Asl Napoli 1. Sono presenti il commissario
straordinario Maria Grazia Falciatore, il suo vice Giuseppe Zuccatelli
e una delegazione di Confindustria Sanità. Il presidente Stefano
Caldoro non è presente all’incontro perché si è recato in mattinata a
Roma, per discutere con il ministro dell’Economia e delle Finanze
Giulio Tremonti della situazione finanziaria della Campania e del
blocco degli stipendi ai dipendenti Asl.
i dipendenti dell’azienda sanitaria manifestano contro il blocco degli
stipendi dovuto a una sentenza del Tribunale che ha diffidato la
Tesoreria del Banco di Napoli a effettuare l’anticipazione di cassa. È
in corso un presidio di lavoratori anche davanti a Palazzo Santa Lucia,
la sede della Regione Campania, dove si sta tenendo una riunione a
porte chiuse con i vertici della Asl commissariata.
si è partiti dal San Paolo, imbiancato dalle lenzuola stese e da
striscioni fin dalle prime ore della mattinata. «Caldoro pagaci
subito»; «Tagliare i soldi ai lavoratori è il nuovo diritto alla
salute», si legge su un altro lenzuolo, nel quartiere ovest di
Fuorigrotta, i dipendenti bloccano il traffico veicolare. La protesta
si è estesa, nel corso della mattinata, al Vecchio Pellegrini, dove i
dipendenti garantiscono soltanto i «servizi minimi».
scrivono i manifestanti su un pezzo di polistirolo, nel presidio
ospedaliero della Pignasecca, cuore popolare di Napoli. Lenzuola stese,
nel corso della mattinata, anche al San Gennaro, nel quartiere Sanità,
e al San Giovanni Bosco. I distretti sanitari sono in assemblea: in
alcune strutture sono state occupate gli uffici di direzione sanitaria
e amministrativa.
Video
La protesta dei lavoratori dell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta
fgdgdf Chissenefrega di quanto prendono. Quello che conta è che se sbagliano gliela facciano pagare tutta e in misura commisurata alle loro responsabilità