Assenteismo sul lavoro: il Comune corre ai ripari
Anche il Comune di Napoli si attrezza
contro i fannulloni. Ed ecco che scatta un piano che prevede 007 in
borghese e auto civetta per contrastare il fenomeno dell’assenteismo.
L’iniziativa è stata messa in campo da Napoli Servizi, azienda al cento
per cento di Palazzo San Giacomo, il cui amministratore delegato è
Ferdinando Balzamo, ex assessore al Patrimonio del Comune. Il bando è
sul sito della società ed è chiarissimo: «Oggetto: servizio di
rilevamento delle presenze dei dipendenti della Napoli Servizi spa; il
servizio minimo richiesto dovrà essere espletato su base settimanale,
articolato in 4 uscite settimanali, per la durata di 4 ore per ciascun
intervento di rilevamento, in ”h24”, mediante l’utilizzo di due squadre
composte ciascuna da due operatori, vestiti in borghese, muniti di auto
civetta e di tesserino di riconoscimento aziendale».
Insomma, i
controllori devono agire senza essere notati e intervenire in qualsiasi
ora della giornata compresa la notte. Veri e propri emuli di James
Bond. Il bando vale 72mila euro più un 20 per cento della somma annua
(esclusa l’Iva), «calcolato sulla base di un costo medio orario
nell’arco di tutte le 24 ore compresi il sabato, la domenica e i
festivi per equipaggio ed auto di servizio di euro 40». La durata
dell’appalto è di 12 mesi più eventuali altri 12.
Le offerte
devono arrivare alla sede dell’azienda entro le 12 del sei maggio.
L’apertura della gara è prevista per il giorno 15 alle 9.
Perché
il management di Napoli servizi ha deciso di esternalizzare il servizio
di controllo dei suoi 1500 dipendenti? Evidentemente le sole risorse
interne, marcatempo e addetti, non sono sufficienti oppure non danno le
necessarie garanzie.