Assicurazioni: calo anche nel settore assicurativo
Crisi anche nel settore assicurativo. Nel
2008 la raccolta complessiva dei premi delle imprese di assicurazione è stata di circa 92,0 miliardi di Euro, il 7,2% in meno rispetto a quella dell’anno precedente. A renderlo noto è l’Ania definendo che “tale risultato è
stato determinato principalmente dalla diminuzione dei premi del
settore Vita (-11,2%) e dalla sostanziale stabilità di quelli del
settore Danni (-0,6%)”.
Calo anche per quanto riguarda la raccolta premi nei rami Vita che è stata di 54,6 miliardi
di Euro nel 2008, l’11,2% in meno rispetto all’anno precedente. La riduzione riguarda maggiormente la vendita di
polizze di Ramo III – Linked che ha registrato una marcata contrazione (-36,1%, con un
volume premi di 18,6 miliardi di Euro).
Il calo ha riguardato anche le imprese
italiane che operano in libera prestazione di servizi e che offrono
essenzialmente polizze di Ramo III – Linked: il calo è del 40% nel 2008 e i
premi raccolti risultano toccare i 6 miliardi di euro, rispetto ai 10 miliardi dell’anno precedente.
Aumento del
15,7%, invece, per quanto riguarda i premi di Ramo I – Vita umana, grazie all’espansione di nuova produzione verso polizze di tipo
tradizionale. Aumento anche per i premi di ramo VI – Fondi pensione, aumentati dell’88,3% raggiungendo 1,4 miliardi di Euro.
La raccolta premi nei rami Danni è stata di circa 37,5
miliardi di Euro nel 2008, lo 0,6% in meno rispetto all’anno precedente. Il calo deriverebbe dalla contrazione della raccolta premi nel ramo R.C. Auto, calata
del 3,3%, un calo che supera di 2 punti pecentuali rispetto all’anno precedente, incidendo sul totale dei
premi Danni per il 47,1% (48,4% nel 2007). Calo anche per quanto riguarda i premi del ramo Corpi
veicoli terrestri, diminuiti del -2,4%. Infine, aumento per il ramo Danni, aumentato del 2,8% nel 2008 a seguito dello
sviluppo del ramo Malattia (+5,3%) e del ramo Altri danni ai beni
(+6,1%).