Assunzioni Anm: indaga la Procura per 200 assunzioni avvenute senza concorsi o selezioni pubbliche!
Per due giorni consecutivi negli uffici dell’Anm di via Marino, nelle
stanze che ospitano gli archivi storici e gli uffici del personale.
Doppio blitz in quarantotto ore (a partire da martedì mattina a ieri
pomeriggio), da parte degli uomini della Guardia di Finanza, nel corso
di un’inchiesta della Procura. Le assunzioni nel mirino del pm, che
punta ad accertare la regolarità di circa duecento profili personali,
impiegati assorbiti negli ultimi anni nei ranghi dell’azienda che cura
la mobilità a Napoli e in parte dell’hinterland metropolitano. Indaga
il pool mani pulite dell’aggiunto Francesco Greco, inchiesta coordinata
dal pm Giancarlo Novelli. Ma cosa cercano gli uomini della Guardia di
Finanza in via Marino? Il caso riguarda circa duecento assunzioni.
Niente concorsi, niente selezioni pubbliche, ma trasferimento di
personale grazie a una legge che consente di spostare dipendenti da una
municipalizzata all’altra. Ed è proprio su questo punto che gli
inquirenti stanno facendo chiarezza, dopo aver acquisito faldoni
interni dell’Anm. Sotto i riflettori circa duecento casi. C’è chi
lavorava in un’azienda di Trieste, chi era stato assunto da neanche due
mesi in una municipalizzata di Torino; chi, invece, nell’ufficio di
Firenze – tra malattia e permessi – a stento ci aveva messo piede. In
tutto sono duecento casi, duecento assunti nell’Anm, su cui la Procura
di Napoli svolge accertamenti. Indagini a ritroso, tra il 2003 e il
2008. Cinque anni, duecento nuovi dipendenti, tante storie
professionali ineccepibili che finiscono sul tavolo del pm Novelli. Un
meccanismo ad incastro formalmente indiscutibile, che va raccontato a
partire da un chiarimento: non ci sono al momento persone iscritte nel
registro degli indagati e non c’è un preciso atto d’accusa nei
confronti della municipalizzata napoletana, che ribadisce trasparenza e
correttezza delle assunzioni svolte negli ultimi anni. Ridotto ai
minimi termini, il meccanismo chiaro: sono entrati in Anm giovani
dipendenti di altre strutture lavorative. Tecnicamente si tratta di
scambi di dipendenti: da aziende di Roma, Milano o Firenze arrivano
giovani impiegati (tutti napoletani, neanche a dirlo) in cambio di
dipendenti dell’Anm. Uno scambio alla pari? Cos’è che mette in moto
un’inchiesta? Quasi tutti gli scambi – secondo il primo screening
investigativo – sarebbero in realtà virtuali: i nuovi assunti avrebbero
infatti riempito caselle lasciate libere da personale in via di
pensionamento, impiegati di lungo corso che di lì a poco avrebbero
detto addio agli uffici di via Giovanbattista Marino. Un puzzle
affidato al colonnello Alessandro Barbera, alla guida del nucleo tutela
spesa pubblica, in forza alla sezione di polizia tributaria della
Guardia di Finanza, che negli ultimi tempi ha giocato le sue mosse: ha
ascoltato il consigliere comunale Ciro Signoriello (Pdl), qualche mese
fa estensore di una denuncia in Procura; ed ha mandato ad acquisire la
storia delle assunzioni senza concorso negli uffici di Fuorigrotta.
autista concorso 1997 vinto e solo da firmare assunzione al momento mi dicono bloccata ma se io non andavo in sede non comunicavano e una vergogna ricorso presso studio legale ma esito dopo trenta giorni dalla udienza i miei requisiti serviti ad un altra unita vogliate prendere in considerazione e vi dico tutto dettagliato grazie alle forze gialle non e facile superare una grandissima delusione e come vincere un milione di euro vivendo a napoli saluti mio recapito 3393374148 0818541423 grazie
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