Aumenti Rc auto, raccolte oltre 500 firme

“La situazione è ormai insostenibile. Il caro-Rc auto continua con i suoi aumenti assurdi ed ingiusitificati, da criminali,  a mettere in difficoltà  le famiglie italiane. Per non parlare delle continue truffe e dei raggiri che danneggiano i portafogli dei cittadini. Chiediamo al presidente della Camera Fini di intervenire per porre fine a questa enorme truffa. Gli eccessivi aumenti di questi ultimi mesi come la benzina, le materie prime, i beni di prima necessità, le tasse non fanno altro che rovinare i contribuenti  costretti a vivere con l’acqua alla gola”. Lo ha detto l’avvocato Angelo Pisani, numero uno di NoiConsumatori.it, in merito alla  raccolta firme , conclusasi questa mattina con oltre 500 firme, per la petizione indirizzata al Presidente della Camera, Gianfranco Fini.. Il sindacato di categoria Sna, impegnato in questi giorni nel con congresso nazionale, lamenta da tempo “un aumento eccessivo delle polizze”. “Dal 1994 ad oggi – sostiene – l’incremento e’ stato addirittura del 173% nella Rc auto. ”Costi insostenibili per le famiglie italiane – rilevano – come dimostra anche la comparazione del premio medio in Italia: da noi 407 euro contro i 229 euro della Spagna, i 222 euro della Germania, e i 172 euro della Francia. Lo Sna punta l’indice anche contro l’abbandono delle aree meridionali: la stima eèdi 5 mila agenzie a rischio chiusura in tutta Italia, con una perdita di oltre 50 mila posti di lavoro tra agenti, dipendenti, collaboratori e un giro d’affari complessivo di circa 10 miliardi di euro messo a rischio dalle scelte operate dalle imprese. Tra le altre iniziative messe in campo dagli agenti di assicurazione anche l’invio di cartoline al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per sensibilizzarlo sulle problematiche del settore.