Aumento prezzi, quest’anno le vacanze saranno per pochi
Aumenti delle tariffe, salassi sui beni di prima necessità e su carburanti, inflazione all’insù. Quest’anno gli italiani hanno subito un vero e proprio svuotamento del portafogli. E come si prospettano le vacanze estive? Secondo l’osservatorio nazionale Federconsumatori a partire sarà meno del 40% degli italiani. Ma c’è di più: una gran fetta dei vacanzieri opteranno per il low cost dato che per quest’estate sono previsti aumenti del 4% per gli stabilimenti balneari, dell’8% per le escursioni e del 2% per una cena al ristorante.
“La crisi economica ed i continui ed assurdi aumenti dei prezzi dei carburanti, dei pedaggi autostradali e dei beni alimentari hanno comportato un cambiamento sostanziale delle abitudini dei cittadini sempre più costretti a stringere la cinghia per arrivare a fine mese. Ormai non è più possibile mettere qualche soldino da parte per godersi le meritate vacanze estive – afferma l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Inoltre i luoghi turistici continuano a proporre costi aumentati ed inammissibili, una speculazione che non tiene conto delle esigenze concrete della popolazione. I balneatori e gli operatori turistici non vengono incontro alle problematiche dei contribuenti facendo in modo che la classica villeggiatura delle famiglie italiane diventi un lusso per pochi privilegiati”.