Auto blu privilegiate? No grazie. Pisani “Piuttosto si pensi a tagliare gli sprechi della Pubblica Ammministrazione”
“Siamo assolutamente contrari alla proposta di esentare gli autisti delle auto blu dal ritiro dei punti della patente. Non solo ci sembra una vera e propria discriminazione tra cittadini di serie A e cittadini di serie B, ma la proposta ci sembra una presa in giro per gli automobilisti che ogni giorno sono soggetti al rischio di commettere infrazioni e perdere i propri punti dalla patente”.
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it commentando l’emendamento al Codice della Strada in discussione in questi giorni al Parlamento.
“Piuttosto il Governo dovrebbe fare a meno delle oltre 600 mila auto blu di cui si serve. Si tratta di un numero stratosferico se paragonato al numero delle auto blu in uso negli altri Paesi Europei come Gran Bretagna, Francia o Germania. Piuttosto si riducano gli sprechi della Pubblica Amministrazione – ha aggiunto il Presidente di Noiconsumatori.it -.
È giusto che, come il resto della popolazione italiana, gli autisti indisciplinati paghino multe e sanzioni, indipendentemente dalla loro ‘casta’ – ha concluso l’avvocato Angelo Pisani.
