Auto di lusso dalla Germania alla Campania importate senza pagare il Fisco:25 denunce
Sono 25 le persone indagate e 22 le
concessionarie implicate in una truffa messa in atto nel Casertano e
nel Napoletano che ha sottratto 7 milioni di euro al fisco grazie a un
«giro» illegale di auto di lusso importate da Germania e Austria.
La Guardia di Finanza di Mondragone, ha individuato in G.M., 37 anni,
gestore di una società di Castelvolturno, con cui collaborava R.G, 46
anni, promotore di questa frode «a carosello» che ha consentito di non
versare Iva sull’acquisto delle autovetture grazie a società «filtro».
Le località coinvolte sono risultate essere Castel Volturno, Villa
Literno, Calvi Risorta, Castel di Sasso e San Marcellino per la
provincia di Caserta; Qualiano, Villaricca, Marano, Giugliano in
Campania, Acerra, Pozzuoli, Bacoli e Cardito per la provincia di
Napoli, Apice e Solopaca per la provincia di Benevento.
La truffa consentiva la vendita delle autovetture ad un prezzo
addirittura inferiore a quello di acquisto, falsando dunque le normali
regole di concorrenza del mercato a discapito degli altri operatori del
settore.
Inoltre, la fatturazione delle vetture, molte delle quali con valore
superiore ai 50.000 euro, spesso avveniva solo su espressa richiesta
del cliente.
I reati contestati vanno dalla truffa aggravata, alla falsità
ideologica commessa da privati, omessa presentazione della
dichiarazione dei redditi e dell’Iva associazione a delinquere
finalizzata alla truffa aggravata ai danni dello Stato.