Avellino, operaia trasferita in India: accordo in Prefettura, lavorerà in Italia
AVELLINO
Gaetanina Di Paolo questa mattina è stata ospite in collegamento con «Mattino Cinque».
Intervistata, la donna aveva spiegato la sua storia dicendo di non
L’azienda non si era presentata stamattina alla convocazione
Sulla vicenda Sarno era intervenuto anche nei giorni scorsi facendo
«Con le sue dimissioni – scrive Sarno – la dottoressa Vozzella ha
(12 gennaio) – Gaetanina Di Paolo, l’operaia della Desmon di Nusco
(Avellino) trasferita in India, a Nuova Delhi, dopo che la sentenza del
giudice del lavoro l’aveva reintegrata in azienda, resterà a lavorare
in Irpinia. Sono risultati decisivi, nelle ultime ore, gli interventi
del prefetto di Avellino, Ennio Blasco, e del presidente dell’Unione
industriali di Avellino, Silvio Sarno: a quest’ultimo si erano rivolti
i rappresentanti sindacali interni dell’azienda che produce ed esporta
in tutto il mondo frigoriferi industriali al fine di ricondurre alla
ragione i vertici della Desmon. Sarno ha anche avuto un colloquio con
Federica Vozzella, responsabile del gruppo Desmon ed anche
vice-presidente di Assindustria irpina, carica dalla quale si era
dimessa nei giorni scorsi. La svolta positiva c’è stata alcune ore
prima dell’incontro con le parti che Blasco aveva convocato in
prefettura: il rappresentante di governo è riuscito a convincere
l’azienda a ritirare il trasferimento che sarebbe scattato il prossimo
primo febbraio. La Di Paolo, madre di cinque figli, il più piccolo di
nove anni, sposata con un poliziotto in servizio presso il
commissariato della Polizia di Stato di Sant’ Angelo dei Lombardi
(Avellino) ha appreso la notizia nella sua casa di Lioni (Avellino).
«Sono felice e sollevata», sono state le sue prime parole. «Alla
prospettiva di andare a lavorare per un anno in India – ha poi aggiunto
Gaetanina – non ci ho mai seriamente pensato e comunque, se la
situazione non si fosse sbloccata, molto probabilmente avrei accettato
il trasferimento pur di vedere rispettati i miei diritti». Negli ultimi
quattro anni l’operaia aveva lavorato alla Desmon con contratti a
termine rinnovati ogni volta alla loro scadenza. Quando l’azienda ha
deciso di non rinnovarle il contratto, la Di Paolo ha prodotto ricorso
davanti al giudice del lavoro del tribunale di Sant’ Angelo dei
Lombardi (Avellino) che ha intimato all’azienda di assumerla a tempo
indeterminato.
avere ancora il passaporto e che per questo motivo non si è presentata
ancora in azienda. Gaetanina aveva ribadito che «sicuramente non è
facile ma se non c’è altra soluzione io non mollo e andrò in India».
dell’Ispettorato del Lavoro per verificare le possibilità di una
conciliazione.
sapere, tra l’altro, che Federica Vozzella, responsabile del gruppo che
produce ed esporta in tutto il mondo frigoriferi industriali, si è
dimessa dalla carica di vice-presidente dell’Unione Industriali irpini.
voluto rimarcare la netta distinzione tra decisione aziendale e
rappresentanza associativa. Spero che altrettanta sensibilità sia posta
a disposizione dalle altre parti in causa e non si dia ulteriormente
spazio a opposizioni ideologiche». «Sono fiducioso – aggiunge il
presidente degli industrial i- che insieme alla altre parti in causa
riusciremo a porre fine a questa vicenda che se lasciata nell’attuale
situazione di clamore rischia di nuocere alla lavoratrice e
all’azienda».