Azoto invece di ossigeno, 8 i morti, Pisani "Ci costituiremo parte civile al processo"
“È assurdo come ci si possa confondere con tubi di diverso colore e diversa grandezza da cui escono due tipi di gas: l’ossigeno e l’azoto, quest’ultimo utilizzato come anestetico. A causa di questo inconcepibile errore sono morti 8 pazienti cardiopatici dell’ospedale di Castellaneta (Taranto)”.
È quanto commentato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it a seguito della morte degli 8 pazienti, risalente al periodo fra il 20 aprile e il 4 maggio del 2007. “Adesso sarà decisivo il processo che inizierà il 2 luglio prossimo dinanzi alla prima sezione del tribunale di Taranto. Noi in quanto associazione in tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori ci costituiremo parte civile al processo, poichè sosteniamo che sia impensabile una morte del genere, avvenuta a causa della negligenza di qualcuno. Si tratta ancora una volta di malasanità, che purtroppo nel nostro Paese è all’ordine del giorno. La giustizia dovrà fare il suo corso, stabilendo responsabilità e pene severe per i colpevoli, sebbene ciò non riuscirà a ridarci indietro quegli uomini, morti perché invece di respirare ossigeno, stavano respirando azoto!” ha concluso Pisani.