Banca dati Giustizia – Dal 2016 a portata di click per tutti
Non sarà più un privilegio solo degli avvocati e dei giuristi quello di poter consultare – generalmente pagando costosi abbonamenti ai siti specializzati – le sentenze emesse dai tribunali italiani. Dovremo aspettare un po’, ma entro la fine del prossimo anno entrerà in vigore il decreto emanato il 1 ottobre 2015 dal Ministero della Giustizia. Dal 31 dicembre 2016 nascerà infatti la banca dati della giurisprudenza di
merito, che consentirà a tutti gratuitamente di
leggere e scaricare i provvedimenti dei tribunali, delle corti d’appello e dei
giudici di pace.
Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 255 del 2 novembre scorso nell’ambito dello stesso provvedimento che istituisce l’Ufficio del processo (noto anche con la formula “tribunali aperti a praticanti e stagisti”).
E proprio praticanti, tirocinanti e stagisti saranno le figure chiamate a collaborare con gli uffici per implementare la nuova banca dati, selezionando i provvedimenti da inserire sulla base dei criteri fissati dal presidente della corte d’appello o del
tribunale. A vigilare sui nuovi archivi telematici sarà naturalmente Via Arenula, che garantirà l’accesso al nuovo sistema, di cui si annuncia l’avvio a fine del prossimo anno in via sperimentale per i primi 12 mesi.
«Una buona notizia nel segno della trasparenza – commenta l’avvocato Angelo Pisani, presidente di Noi Consumatori – ci auguriamo possa servire anche a produrre nel tempo decisioni sempre più consapevoli da parte dei giudicanti».