Banca d’Italia blocca carte di credito. Pisani “Class action per rimborso agli utenti”
“Tassi da usura e soprattutto poco chiari per i consumatori.
È quanto denunciamo da tempo per quanto riguarda il settore bancario e delle carte di credito”.
È quanto dichiarato
dall’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi
Consumatori.it a seguito dello stop alle carte di credito da parte della Banca d’Italia. “La decisione presa dalla Banca d’Italia – spiega Pisani – farà sì che i consumatori possano ricevere i dovuti risarcimenti sia per chi voglia inoltrare richieste
individuali sia per chi voglia intraprendere e partecipare ad una maxi causa collettiva che stiamo appunto preparando. Parliamo di tassi usurari – aggiunge Pisani – che devono essere bloccati attraverso un esempio valido per chiunque altro abbia intenzione di truffare in questo modo i consumatori. Per questo motivo chiediamo all’Antitrust di avviare serie e concrete indagini al fine di fare luce sulla faccenda ed intimidire qualche potenziale recidivo. Non solo. L’Antistrust deve verificare le condizioni applicate dalle banche e deve sanzionare chi applica tassi illegali e non garantisce adeguata trasparenza per il cliente” ha concluso il Presidente Nazionale di Noiconsumatori.it.
Il consumatore interessato a partecipare all’azione collettiva (CLASS ACTION) per ottenere i dovuti risarcimenti può contattarci ai seguenti recapiti:
Segreteria nazionale Noi Consumatori
indirizzo: 80129 NAPOLI – Piazza Vanvitelli, 15
sito:
www.noiconsumatori.it
mail:
[email protected]
recapito
telefonico: 081 556 77 77
sms: 333 71 76 353