Banche, bloccate le carte di credito senza preavviso. Pisani ‘Class action se ci saranno le basi’
“Alcune carte di credito rischiano di essere poco sicure, ma non per questo devono essere gli utenti a dover pagare le pecche delle banche”.
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it
alla nostra Associazione, in cui alcuni utenti spiegavano che erano state vittime di un disagio, cioè il blocco della propria carta di credito, il che era stato fatto senza il benché minimo preavviso o motivazione.
“Il motivo del blocco da parte delle banche – ha così chiarito Pisani – è da ricondurre ad uno spiacevole fenomeno criminale, cioè
alla clonazione di alcune carte di credito di cittadini europei. Le carte in questione sono state utilizzate per fare acquisti in Spagna acquisti e prelievi in Spagna nell’anno 2009”.
“Il fatto più assurdo è stato, però, quello di bloccare dapprima le carte e poi di informare il cliente, anche se dobbiamo ammettere che non tutte le banche hanno adottato questo sistema. In ogni caso, è stato inviata una lettera agli
utenti invitacndoli a buttare la vecchia carta e aspettare l’arrivo
della nuova. Purtroppo – aggiunge Pisani – i tempi sono abbastanza lunghi, e per l’arrivo della nuova carta, talvolta, bisogna aspettare oltre 20 giorni, creando non poche difficoltà agli utenti”.
“La nostra associazione Noiconsumatori.it – conclude l’avv. Pisani – si mette a disposizione per eventuali altre segnalazioni, preparando una class action laddove ci siano le dovute basi per l’avvio dell’azione legale contro le banche”.